Ricominciare dallo Sguardo

Se mi sento povero perché ho pochi soldi, se mi credo vecchio perché il mio corpo è cambiato, se mi sento fallito perché non ho raggiunto i miei scopi… sto mancando il senso della vita.
Non so chi sono!
Io non sono in ciò che cambia, ma ciò che cambia è in me.
Devo ricominciare a guardare meglio le nuvole che non possono sbagliare forma, gli alberi che non si confrontano su chi è più alto, le onde che appaiono e scompaiono mentre il mare rimane sempre.
Chi sono io? Devo rinunciare alle risposte del pensiero, alle risposte di chi mi circonda, alle risposte che tentano di mettere definitivamente punto sulla questione.
Devo imparare a sostenere la paura della domanda senza risposta.
Ricomincio dallo sguardo senza riferimento e osservo il mio bisogno costante di possedere, di definirmi, di localizzarmi.
Lo osservo con tenerezza come se guardassi un bambino impaurito, e imparo a non prendere posizione.
Ricomincio dallo sguardo.

(Gabriele Pintaudi)